Cerca

Descrizione

Bormida Gotica è un itinerario culturale per una nuova scoperta del territorio che si estende lungo il fiume Bormida, dall’entroterra ligure alla piana alessandrina.

Un territorio di strade, insediamenti e devozione popolare

L’itinerario della Bormida Gotica è stato ideato e progettato con l’obiettivo strategico di mettere in rete il patrimonio architettonico e storico-artistico del territorio che si estende lungo il fiume Bormida, dalle sorgenti liguri alla confluenza alessandrina nel Tanaro, attraverso uno studio documentario e multidisciplinare che coinvolge due regioni (Piemonte e Liguria), sei diocesi (Savona, Mondovì, Alba, Alessandria, Acqui Terme e Tortona) e ventitré comuni (Bardineto, Calizzano, Murialdo, Cosseria, Millesimo, Saliceto, Sale S. Giovanni, Paroldo, Mombarcaro, Monesiglio, Prunetto, Levice, Cortemilia, Perletto, Roccaverano, Spigno Monferrato, Denice, Cassinasco, Cassine, Cavatore, Castellazzo Bormida, Sezzadio e Sale).

Un percorso esplorativo

Bormida Gotica è un percorso esplorativo che rintraccia e colleziona un ampio repertorio pittorico di aree considerate geograficamente di confine, unendo esiti culturali piemontesi, liguri, ma anche lombardi e internazionali. Seguendo il percorso idro-geografico del fiume Bormida e delle sue diramazioni territoriali, questo itinerario presenta insieme per la prima volta trentadue beni di epoca medievale, con una sorprendente eterogeneità, che raccontano le richieste devozionali di antiche cappelle parrocchiali o di cappelle cimiteriali poste lungo un frequentato percorso commerciale e difensivo, mostrano avamposti militari riconvertiti nella prima età moderna in oratori laici, rivelano le complesse organizzazioni delle dipendenze monastiche, ma anche la raffinatezza della committenza privata di un sacello di un castello signorile.

La sua forma primitiva di circuito culturale e paesaggistico ha permesso di creare una relazione continua con il contesto umano e ambientale di riferimento, promuovendo incontri di comunità, mostre fotografiche, workshops e residenze artistiche. Questo progetto ha dato vita anche a un organismo operativo gestito dalle Amministrazioni comunali coinvolte, contribuendo a creare una dimensione collettiva e partecipativa.

Per una     conservazione   programmata

Ogni bene culturale parte del progetto Bormida Gotica è stato interessato da un approfondito studio multidisciplinare. A tal proposito, il Professore Marco Zerbinatti e la Professoressa Sara Fasana del Dipartimento DISEG del Politecnico di Torino, con la collaborazione della storica dell’arte Ludovica Martina, hanno condotto indagini diagnostiche mirate al fine di rilevare lo stato conservativo del patrimonio coinvolto e approfondirne genesi e caratteristiche. 

Infatti, uno dei principali obiettivi del progetto Bormida Gotica è la formulazione di un piano dettagliato di conservazione programmata del ricco patrimonio culturale interessato, contenente le azioni di manutenzione preventiva che le Amministrazioni comunali e gli Enti proprietari devono svolgere per garantirne la tutela e la trasmissione in futuro.